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Lago di Garda segreto

Le passeggiate, i paesaggi, i paesini in riva al lago li conosciamo ormai tutti: è sufficiente fare una ricerca veloce per avere decine di suggerimenti sulle attrazioni del lago, o ancora meglio potete consultare il nostro blog, che contiene decine di articoli a riguardo!

Esiste però un lago di Garda segreto, nascosto alle principali vie del turismo, capace di regalare scorci ed emozioni uniche. 

I nostri preferiti sono tre: si tratta del fiume Aril, delle “Marmitte dei Giganti” e del Sentiero n°3. 


Il lago di Aril

Sembra strano, ma all’interno del bacino idrografico del Garda, ci sono numerosissimi laghetti e fiumi che contribuiscono alla bellezza del territorio. Il fiume Aril, in particolare, è famoso per essere il fiume più corto del mondo.

Il fiume nasce da una risorgiva nel centro storico del borgo di Cassone, ai piedi del monte Baldo, e dopo soli 175 metri, in cui è attraversato da ben tre ponti e forma una piccola cascata, si riversa nelle acque del lago di Garda. In questo breve tragitto, il fiume Aril diventa un’oasi per le trote, che qua si riproducono. Il laghetto formato dal fiume Aril, proprio vicino alla parrocchia, è una riserva protetta per la pesca.

Per arrivare è sufficiente percorrere la ciclabile che costeggia il Lago di Garda: Cassone si trova solo 4km a sud di Malcesine.

Un consiglio: non perdetevi il piccolo ma ben tenuto museo del Lago, dove sono conservati alcuni antichi attrezzi per la pesca. 


Le Marmitte dei Giganti

Poco distante da Torbole, sulla sponda nord orientale del Lago, è possibile ammirare delle vere e proprie opere d’arte naturali: parliamo delle Marmitte dei Giganti, suggestive formazioni rocciose di origine glaciale. Le marmitte sono pozzi profondi fino a 10 metri, scavati dall’azione erosiva dell’acqua. Per risparmiare tempo all'inizio della vostra escursione, prendete la scorciatoia verso la Località Fibbie. Da Nago, seguendo la statale in direzione Arco, superate l'Hotel Everest e al bivio del semaforo svoltate a destra. Proseguite fino alla chiesetta di San Luigi, dove potrete parcheggiare l'auto lungo la strada.

Proprio sotto i piloni dell'elettricità troverete il cartello che indica le Marmitte dei Giganti. Da qui inizia il vostro sentiero: un percorso sterrato e quasi pianeggiante che si snoda tra gli ulivi. La passeggiata è resa piacevole non solo dalla facilità del tracciato, ma anche dalla splendida vista che si apre ben presto: l'ultimo tratto del Fiume Sarca, il Monte Brione e il lago di Garda vi regaleranno scorci mozzafiato.


Il sentiero n.3

Detto anche “Sentiero del Ventrar”, si tratta di un percorso facile e corto, anche se il CAI lo classifica come EE (escursionisti esperti) a causa di alcuni tratti esposti che potrebbero causare un po’ di vertigine. Si tratta comunque di un sentiero poco adatto ai bambini piccoli.

L’itinerario è lungo 5km, con un dislivello complessivo di 500mt, e vi porterà ad ammirare il lago dall’alto, in tutta la sua bellezza. 

Raggiungerlo è comodissimo, perché il punto di partenza è proprio la stazione a Monte della Funivia Malcesine Monte Baldo e il percorso è ad anello. Il nostro consiglio? Svegliatevi presto, fate una bella colazione allo Skywalk Monte Baldo Lounge Bar e poi via, tra monti, cielo e lago!

Cosa ne pensate? Siamo curiosi di conoscere le vostre impressioni!